Materiali, Sistemi e Sensori

Il Laboratorio MS2 nasce per fungere da supporto in tutte le problematiche industriali di tipo “tecnologico”. Il laboratorio raccoglie infatti al suo interno molteplici competenze che spaziano dall’ICT, alla meccanica, elettronica, chimica fino alla fisica.

Inoltre, grazie alla stretta collaborazione con gli altri laboratori TOP e MAB, l’MS2 non solo è in grado di validare i sistemi sviluppati, ma anche di includere già dalle prime fasi di disegno e progettazione competenze specifiche in merito a problematiche quali biocompatibilità, leachables and extractables e con un approccio orientato alla certificazione sia CE che FDA; aspetti che risultano cruciali in molti ambiti quali ad esempio il biomedicale.

Le competenze

Materiali

Essendo in grado di mettere a disposizione competenze che spaziano dall’analisi morfologica e strutturale alla funzionalizzazione chimica delle superfici, il laboratorio è in grado di supportare, da un punto di vista chimico-fisico, le aziende dalla fase di progettazione di un nuovo prodotto fino alla sua produzione e validazione.
ll laboratorio può offrire competenze per studi morfologici tramite microscopia elettronica (SEM), analisi di superficie e caratterizzazione chimica di materiali polimerici.
Agli strumenti più classici si affiancano inoltre tecniche strumentali come quelle di porometria liquido-liquido grazie alla presenza dello strumento POROLIQ 1000ML. Questo strumento permette di determinare il bubble point e la distribuzione dei pori di una membrana o di una fibra cava con pori di dimensione compresa tra i 1000 e i 2 nm.

Misure

Il laboratorio vanta un’esperienza decennale nello sviluppo di metodiche e sistemi di misura. Tale competenza si traduce in consulenze che possono spaziare dal semplice scouting tecnologico volto all’identificazione di sistemi commerciali idonei a risolvere la specifica esigenza di misura, fino allo studio, progettazione e sviluppo di dimostratori completamente funzionanti che il committente può utilizzare per test sul campo e/o a scopo dimostrativo. Il laboratorio ha inoltre un’ampia esperienza nel trasferimento tecnologico delle competenze sviluppate al fine di supportare il committente fino alla messa in produzione dell’oggetto sviluppato.

Elettronica

Il laboratorio consente di supportare la fase di sviluppo di nuovi prodotti e di upgrade di prodotti esistenti tramite attività di valutazione, progettazione elettronica, verifica e prototipazione. Il laboratorio vanta infatti una consolidata esperienza sia nella progettazione, che nello sviluppo verifica e validazione di sensori per dispositivi elettromedicali.

Settori di applicazione

Biomedicale
Farmaceutico
Automotive
Agro-alimentare
Domotica
Cosmetico
ICT

Direttore Scientifico

Prof. Luigi Rovati

Responsabile di laboratorio

Ing. Alberto Ferrari


Personale e competenze

Ing Alberto Ferrari, Laurea in Ingegneria Biomedica, Dottorato in Bioingegneria
Dott. Alessia Gallerani, Laurea in Fisica, PhD candidate in Information and communication technologies
Davide Margini, Tecnico Superiore per l’innovazione, sviluppo e produzione di medical devices

 

Strumentazione

  • Il laboratorio è dotato di molteplici strumenti spaziando da microscopia SEM – EDX, a strumenti per analisi di materiali come DSC e MFT, per analisi di membrane come il porometro, l’angolo di contatto e il dinamometro, a strumentazione da banco elettronico, strumentazione per misure di grandezze ottiche.
  • Macchina avanzata progettata per la realizzazione di fibre cave porose in polipropilene attraverso tecnologia TIPS. Utilizzata principalmente in ambito di ricerca e sviluppo, permette di produrre fibre cave con differenti geometrie (diametri e spessori delle pareti) e porosità ideali per il controllo del gas disciolto e il degassamento dei liquidi. Le fibre cave realizzano una membrana in grado di aggiungere/eliminare i gas disciolti, realizzando prodotti come gli ossigenatori del sangue, e aiutando gli impianti nei settori quali alimentare, farmaceutico, trattamento acqua e CO2 a migliorare la propria efficienza operativa, le prestazioni e la protezione della qualità del prodotto. La macchina offre un controllo preciso dei parametri di produzione, offrendo la possibilità di ottimizzare le proprietà delle fibre prodotte.
  • Il bioplotter è uno strumento costituito da una macchina a controllo numerico a tre assi (volume costruttivo 150x150x140 mm ed accuratezza nominale nel posizionamento di 0.001 mm) e da 5 teste di estrusione termostatabili da 0°C a 250°C, il tutto posto all’interno di una cappa biologica. Lo strumento nasce per la produzione di scaffold, ma grazie alla sua estrema flessibilità, è già stato utilizzato con successo dal laboratorio. MS2 non solo per la stampa di scaffold in ambito biomedicale ed odontoiatrico, ma anche in applicazioni apparentemente molto distanti quali, ad esempio, la realizzazione di isolatori acustici in silicone e la valutazione della tempra del cioccolato nell’ambito della produzione industriale dei cibi.