Il Tecnopolo si allarga Partono i lavori_Dicono di noi RdC

Mirandola, nel nuovo edificio spazi per uffici-laboratori di idee per start up ad alta tecnologia informatica.


Mirandola: avviati lavori ampliamento tecnopolo_Dicono di noi

MIRANDOLA – Il Tecnopolo di Mirandola si allarga. Lavori in avvio per la struttura che per il territorio è sinonimo di innovazione e
sviluppo di impresa. È stato infatti consegnato ieri il cantiere che prevede un suo ampliamento e quindi potenziamento, in termini di
nuovi spazi condivisi per start up e spin-off d’impresa. I lavori di realizzazione del nuovo edificio che sarà connesso a quello già esistente,
avranno durata fino all’autunno 2020.


Il Tecnopolo di Mirandola si allarga _ Dicono di noi

Il Tecnopolo di Mirandola si allarga. Lavori in avvio per la struttura che per il territorio è sinonimo di innovazione e sviluppo di impresa. È stato infatti
consegnato ieri il cantiere che prevede un suo ampliamento e quindi
potenziamento, in termini di nuovi spazi condivisi per start up e spin-off
d’impresa. I lavori di realizzazione del nuovo edificio che sarà connesso a quello già esistente, avranno durata fino all’autunno 2020.


Ricerca e innovazione contro il Covid, i Laboratori scendono in campo finanziati dalla Regione_Dicono di noi

Finanziare i progetti di ricerca che investono nelle tecnologie per contrastare il rischio di contagio da Coronavirus. La Regione sostiene i progetti dei centri dipartimentali di Unibo (Forlì, Cesena, Ravenna e Bologna) e Unimore, Cnr - Imamoter di Ferrara, Redox di Reggio Emilia e
TPM - Fondazione Democenter-Sipe di Mirandola.


Covid, la Regione finanzia progetti per la ripartenza in sicurezza_Dicono di noi

Si tratta di soluzioni su cui lavoreranno i 12 laboratori della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia Romagna, tra cui quelli di Unimore, Unibo, Redox e Democenter-Sipe.


«Curare il Covid con le staminali» Al via uno studio made in Modena_Dicono di noi

Il professor Dominici lo ha illustrato alla commissione Affari sociali della Camera. Si attende solo l’ok di Aifa