Bando per il SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE START UP INNOVATIVE 2022 – REGIONE EMILIA ROMAGNA

Il presente bando ha l’obiettivo di sostenere lo sviluppo e il consolidamento nel territorio regionale di startup innovative.

SOGGETTI BENEFICIARI
Micro e/o piccole imprese:

  • Iscritte alla “Sezione speciale in qualità di START UP INNOVATIVA” del Registro Imprese presso la CCIAA;
  • Con un’unità locale in cui si realizza il progetto in Emilia Romagna

PROGETTI AMMISSIBILI

Dimensione minima progetti

100.000 € (50.000 € per le imprese dei settori Industrie culturali e creative e Innovazione nei servizi)

Durata progetti
dalla presentazione della domanda fino al 31/12/2023

SPESE AMMISSIBILI:

  1. Acquisto o locazione/leasing di impianti e macchinari, acquisto e licenze di utilizzo di brevetti e di software. In caso di leasing o locazione, tali spese sono ammissibili limitatamente alle quote inerenti il periodo del progetto.
  2. Affitto/noleggio laboratori ed attrezzature scientifiche;
  3. Consulenze per progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo e certificazione di soluzioni innovative, temporary management, supporto alla redazione del business plan, supporto ad analisi strategiche di mercato, supporto allo sviluppo di un piano industriale, supporto allo sviluppo di un piano di internazionalizzazione, collaborazioni a vario titolo, consulenze specialistiche
  4. Spese promozionali (max 15.000 €)
  5. Costi per personale dipendente, compresi i soci se con contratto di lavoro dipendente (max 10% della somma delle voci A+B+C+D)
  6. Spese generali (per un importo pari al 5% della somma delle voci A+B+C+D+E)

 

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile, che può essere incrementato del:

  • 10% in caso di assunzione entro fine progetto di almeno 1 persona a tempo indeterminato full time
  • 5% in caso di una o più tra queste condizioni: localizzazione in aree montane, aree interne, aree 107.3.C, rating di legalità

Contributo massimo concedibile
150.000 €

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
dalle ore 13.00 del 17 gennaio 2023 fino alle ore 13.00 del 17 febbraio 2023.

Scarica la scheda del bando

 

Per ulteriori informazioni contattare:

Dott.ssa Giovanna Di Donato
Tel. 059 2058142    –    Cell 339 5001395
E-mail g.didonato@fondazionedemocenter.it

Dott.ssa Cecilia Sgarbi
Tel. 059 2058160    –    Cell 347 0378698
E-mail c.sgarbi@fondazionedemocenter.it


Webinar, 21/11 | Startup pitch & Engagement

Webinar, lunedì 21 novembre dalle ore 17.30 alle 18.30

Come presentare la tua startup e convincere partner e investitori grazie alle regole del public speaking.

Insieme a Fabrizia Neri, esperta di coaching, change management, innovazione, creatività e leadership parleremo di:
– Public speaking. Arte e personalità
– Comunicazione e persuasione nel pitch
– L’abito fa il monaco: le slide
– Emozione, numeri e call to action
– 4 step fondamentali del pitch nell’epoca del GAME

Durante l’incontro verrà presentato il nuovo BANDO PER IL SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DELLE START UP INNOVATIVE della Regione Emilia-Romagna.
A seguire sarà possibile fissare un appuntamento di approfondimento con Cecilia Sgarbi di D7 – Finance, la società di Fondazione Democenter specializzata in servizi di finanza agevolata.

LOCANDINA

Partecipazione gratuita previa registrazione obbligatoria al seguente link: https://bit.ly/3NWPQ0V


Bando PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO SPERIMENTALE – REGIONE EMILIA ROMAGNA

Il presente bando ha l’obiettivo di sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale che prevedono la realizzazione di nuovi prodotti, servizi o sistemi di produzione.

SOGGETTI BENEFICIARI

  • PMI: Singole o in aggregazione (contratto di rete); Consorzi con attività esterna; Soggetti giuridici iscritti al REA
  • GRANDI IMPRESE, solo in cooperazione con almeno una PMI e con l’obbligo di assunzione di almeno 1 ricercatore


PROGETTI AMMISSIBILI

Progetti per la realizzazione di nuovi prodotti, servizi o sistemi di produzione, attuati con il supporto degli organismi di ricerca e/o con i laboratori della Rete Alta Tecnologia per un importo minimo di 40.000 € (20.000 € per Industrie culturali e creative).

Dimensione minima progetti

  • 250.000 € per PMI singola o rete di PMI (125.000 € in caso di Industrie Culturali e Creative)
  • 500.000 € per GI in collaborazione con almeno una PMI (250.000 € in caso di Industrie Culturali e Creative)

Durata progetti

dalla presentazione della domanda fino al 31/12/2024


SPESE AMMISSIBILI:

  1. Ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o laboratori della rete, brevetti, sviluppo softwareconsulenze tecnico-scientifiche, spese per utilizzo di laboratori di ricerca o prova
  2. Acquisto/noleggio di strumentazione scientifica, impianti, acquisto di brevettisoftware (max 40% della voce A)
  3. Realizzazione fisica di prototipi (max 40% della somma delle voci A+B)
  4. Personale dipendente adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione (max 20% della somma delle voci A+B+C)
  5. Spese generali (5% della somma delle voci A+B+C+D)


AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto pari a:

  • 45% per attività di ricerca industriale
  • 20% per attività di sviluppo sperimentale

Previste maggiorazioni:

  • del 5% in caso di progetti che prevedano collaborazioni con laboratori della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia Romagna per un importo pari ad almeno 20.000 €.
  • del 10%, esclusivamente per le PMI, in caso di assunzione di almeno 1 ricercatore


Contributo massimo concedibile

  • 500.000 € per PMI singola o rete di PMI
  • 700.000 € per GI in collaborazione con almeno una PMI (250.000 € in caso di Industrie Culturali e Creative)


PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

dalle ore 13.00 di mercoledì 1° febbraio 2023 alle ore 13.00 di martedì 28 febbraio 2023.

Scarica qui la scheda del bando

 

Per ulteriori informazioni contattare:
Dott.ssa Giovanna Di Donato
Tel. 059 2058142    –    Cell 339 5001395
E-mail g.didonato@fondazionedemocenter.it


Dicono di noi: Il distretto biomedicale verso la rivoluzione della sostenibilità

Al via un laboratorio promosso dall’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord insieme al Tecnopolo Mario Veronesi e finanziato dalla Regione che punta a individuare nuovi materiali in grado di sostituire l’uso delle plastiche nei dispositivi per uso medico.

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Comunicato stampa | Il distretto biomedicale verso la rivoluzione della sostenibilità

Al via un laboratorio promosso dall’Unione dei Comuni insieme al Tecnopolo Mario Veronesi e finanziato dalla Regione che punta a individuare nuovi materiali in grado di sostituire l’uso delle plastiche nei dispositivi per uso medico.

MEDOLLA – L’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord, insieme al Tecnopolo TPM Mario Veronesi, scommettono sulla transizione ecologica del sistema biomedicale promuovendo un laboratorio con l’obiettivo di arrivare a sostituire la plastica utilizzata per la produzione di dispositivi per uso medico, con biomateriali innovativi anche in ottica di riciclo, riuso e riduzione della CO2 in atmosfera.

“Una rivoluzione in rete per coniugare produttività e sostenibilità come nuovo paradigma economico – commenta il Presidente dell’Unione Alberto Calciolari – in un territorio come il nostro, da sempre all’avanguardia nell’innovazione proprio all’interno del comparto biomedicale”.

Nel distretto di Mirandola, infatti, sono presenti un centinaio di imprese, la cui specializzazione produttiva riguarda per circa l’80% prodotti plastici monouso (disposables) per uso medico, e la restante parte apparecchiature elettromedicali. Grazie ad un finanziamento di 80.000 euro della Regione Emilia-Romagna – ottenuto attraverso il bando per progetti a favore dell’innovazione e la sostenibilità delle imprese – si cerca di identificare materiali alternativi, grazie allo studio e valutazione di nuovi composti naturali in grado di coniugare efficacemente maggiori performance e un minor impatto ambientale, soprattutto a fine ciclo. E’ indubbio che il settore del biomedicale debba prepararsi alla trasformazione green viste anche le normative sempre più stringenti riguardanti la riduzione della plastica nell’ambiente, pena la perdita di produttività e leadership. Un compito non facile: si tratta infatti di trovare materiali che possano essere validati sia da un punto di vista tecnico, confermando performance adeguate al tipo di prodotto, sia da un punto di vista normativo assicurandone la conformità secondo la nuova normativa che disciplina le classi di rischio dei dispositivi medici.

“Vanno individuate, per questo, nuove aree di ricerca e sviluppate nuove competenze – commenta Giuliana Gavioli del consiglio d’amministrazione di Fondazione Democenter, con delega al biomedicale – ed è questo l’obiettivo dell’alleanza territoriale tra Unione dei Comuni Modenesi Area Nord, il Tecnopolo TPM Mario Veronesi, il Clust-ER Health e la collaborazione con l’Università, centri di ricerca e imprese. Un’opportunità per lavorare in rete, modalità sempre più necessaria per il nostro Distretto”


CABIMER - Department of Cell Therapy and Regenerative Medicine, Andalusian Molecular Biology and Regenerative Medicine Centre ospite nei giorni scorsi al Tecnopolo Mario Veronesi

Il TPM di Mirandola collabora con centri di ricerca internazionali mettendo a disposizione le proprie innovative tecnologie e competenze.
Francisco Diaz Corrales, Responsabile del laboratorio CABIMER - Department of Cell Therapy and Regenerative Medicine, Andalusian Molecular Biology and Regenerative Medicine Centre, è stato ospite nei giorni scorsi al Tecnopolo Mario Veronesi dove ha avuto accesso all’esperienza in materia di bioprinting del Laboratorio MAB per i suoi studi sulla degenerazione maculare dovuta all’invecchiamento.

“La degenerazione maculare senile è una delle più comuni cause di cecità non ereditaria negli adulti, causata dalla progressiva perdita di uno specifico gruppo di cellule della retina. Ad oggi non esiste un trattamento efficace per questa patologia. Per rispondere a questa esigenza, TPM e CABIMER hanno avviato un progetto di collaborazione internazionale per sviluppare un nuovo modello di retina 3D ottenuto con bioprinitng da utilizzare nel trattamento della degenerazione maculare senile.

Guarda il video


Modena, 30/09 | Smart Life Festival "La medicina nel nuovo millennio ed il mondo digitale intorno a noi"

Modena, venerdì 30 settembre dalle ore 14.00 presso Chiesa di San Carlo, Via San Carlo

L’emergenza sanitaria da COVID-19, nell’accelerare il processo di digitalizzazione della medicina, ha mostrato come gli ambiti del digitale e del sociale siano strettamente legati alla cura e più in generale all’ambito sanitario. La ricerca medica, seppure fondamentale per il futuro dell’assistenza sanitaria, non può essere l’unico ambito di sviluppo della moderna medicina.

Una maggiore assistenza ed una maggiore autonomia nella gestione sanitaria della nostra comunità, che manifesta un innalzamento costante dell’età media, sono fondamentali per rendere sempre più efficiente il nostro sistema sanitario.

In che modo le risorse tecnologiche e digitali in costante evoluzione possono contribuire al progresso nell’ambito medico-sanitario ed assistenziale, nel rispetto dell’etica e del diritto? Il workshop intende affrontare la tematica della digitalizzazione della medicina analizzando i diversi aspetti che la caratterizzano con interventi di relatori che presentino la loro esperienza in ambito di telemedicina, medicina predittiva, medicina digitale e di gestione dei dati sanitari, analizzando trasversalmente anche il profilo della privacy sanitaria.

Programma: https://smartlifefestival.it/events/la-medicina-nel-nuovo-millennio-ed-il-mondo-digitale-intorno-a-noi/


Modena, 4-5 ottobre, B.T. Expo Shomed

Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi di Mirandola partecipa alla Biomedical Technologies Expo di Modena che si terrà a Modena Fiere il 4 e 5 ottobre.
Una manifestazione dal forte contenuto innovativo, nata a partire dal confronto con tutte le realtà presenti nella zona di Mirandola (MO) dove è attivo il distretto industriale biomedicale più importante a livello nazionale e uno tra i primi al mondo.

Veniteci a trovare al nostro stand e all'Arena Startup dove potrete conoscere i progetti di:
Bioverse
OACP IE LTD
Seffiline S.r.l.
SHILITECH SRL
VAIMEE
VST srl

Oppure partecipate al workshop Healthcare e innovazione: tecnologie avanzate e nuove prospettive di sviluppo del 5 ottobre alle ore 10.00

L'accesso alla manifestazione è gratuito previa registrazione. Per info e accrediti: https://www.bt-expo.it/visitare/#accredito-online


Mirandola, 03/10 | Appuntamento col Biomedicale A ModenaFiere con BT-Expo/ShoMED

Mirandola, lunedì 3 ottobre dalle ore 17.30 presso il TPM Cube del Tecnopolo TPM Mario Veronesi, Via 29 Maggio, 12

Iniziativa di presentazione della manifestazione BT-Expo/ShoMED (Modena, 4 e 5 ottobre).

LOCANDINA
Per motivi organizzativi Le chiediamo di iscriversi compilando il seguente modulo: https://forms.gle/K7aYohEKhY8NaTaz9

 

Programma

Introduce e modera
Antonio Pignatiello

Il distretto
Alberto Calciolari, Sindaco di Medolla Presidente Unione dei Comuni Modenesi Area Nord
Alberto Greco, Sindaco di Mirandola

La fiera
Alfonso Panzani, Presidente ModenaFiere

Il “sistema” medicale, il distretto, la fiera
Rappresentanti delle piccole medie imprese in fiera
Valentina Bianchini, Encaplast
Bruno Giuliani, Sefar
Marco Fantoni, Sterigenics

Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi di Mirandola. ricerca applicata per il territorio
Luigi Rovati, Professore Ordinario Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” Università di Modena e Reggio Emilia – Responsabile Scientifico laboratori MS2, PoS, e Usability, Tecnopolo TPM Mario Veronesi

ITS Biomedicale: formare competenze per le imprese del territorio
Annamaria Campagnoli, Responsabile di processo – Fondazione Istituto Tecnico Superiore Nuove Tecnologie della Vita

Conclusioni
A cura della Regione Emilia-Romagna

Taglio del nastro inaugurale seconda edizione BtExpo Shomed

A seguire apericena di networking


24/09 | Ricerca biomedica in ottica di genere: affinità e differenze tra i due generi nella ricerca più avanzata

Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi di Mirandola partecipa all’iniziativa realizzata nell’ambito del “4° meeting of the Top Italian Women Scientists (TIWS)”

Sabato 24 Settembre, MEETING DELLE SCIENZIATE TIWS dalle 9.00 alle 13.15

La sessione propone speech scientifici dedicati all’avanzamento delle ricerche in campo biomedicale e verrà trasmessa on line su piattaforma ZOOM:

SEGUI LA DIRETTA STREAMING: https://tiws.it/

 

PROGRAMMA:

Ore 9.00-9.15 | Introduzione – Adriana Albini, Presidente TIWS

Ore 9.15-9.30 | Saluti Onda

Ore 9.30-9.50 | Medicina di genere e oncologia – Adriana Albini

Ore 9.50-10.10 | TPM Mirandola realtà di eccellenza nella ricerca e produzione di apparati biomedicali – Barbara Bulgarelli

Ore 10.10-10.30 | Medicina personalizzata in oncologia – Daidone Maria Grazia

Ore 10.30-10.50 | DISCUSSIONE

Ore 10.50-11.10 | Ferro e neurodegenerazione: l’influenza del genere – Sonia Levi

Ore 11,10-11.30 | Differenze di genere dai registri tumori – Lucia Mangone

Ore 11.30-11.50 | Esposizione occupazionale ad asbesto e tumori nelle donne – Eva Negri

Ore 11.50-12.10 | DISCUSSIONE

Ore 12.10-12.30 | La biologia funzionale e molecolare potrebbero spiegare le differenze di genere cliniche nei parkinsonismi? – Daniela Perani

Ore 12,30-12.50 | Differenze di genere nella risposta al rituximab in pazienti nella nefropatia membranosa – Ariela Benigni

Ore 13.00-13.15 | Saluti finali