newMAT4CEC – Dispositivi per circolazione extracorporea: nuove membrane intelligenti per la prevenzione delle complicanze neurologiche

Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi è partner del progetto newMAT4CEC che si propone di aumentare l’emocompatibilità delle membrane polimeriche presenti nei dispositivi di circolazione extracorporea (CEC), al fine di ridurre le complicanze neurologiche post-operatorie che pesano sull’outcome clinico. Saranno quindi sviluppati e testati nuovi rivestimenti funzionali e trattamenti superficiali, anche assistiti da plasma, per incrementare le prestazioni dei dispositivi CEC.

Obiettivi:

L’obiettivo del progetto è migliorare l’interazione tra il sangue e la superficie delle membrane presenti nei dispositivi di circolazione extracorporea (CEC), al fine di mitigare l’infiammazione sistemica nei pazienti sottoposti a circolazione extracorporea. Sarà così possibile aumentare la sicurezza di questi dispositivi, rendendo più efficaci i trattamenti e migliorando la qualità della vita dei pazienti trattati.

Risultati attesi

Tra i risultati attesi vi è la messa a punto di prototipi di membrane funzionalizzate in grado di limitare l’attivazione dei leucociti e il rilascio delle citochine responsabili del processo infiammatorio. Saranno impiegate nuove strategie di funzionalizzazione e metodi di stabilizzazione di rivestimenti funzionali, mediante trattamenti assistiti da plasmi, che contribuiranno a incrementare l’adesione e la stabilità dei convenzionali rivestimenti a base di fosforilcolina e a favorire il grafting di nuove molecole.

 

Soggetti beneficiari: CIRI SDV (capofila), TPM, CIRI MAM, Fondazione Democenter-Sipe
Aziende coinvolte: Eurosets Srl,B.Braun Avitum Italy Spa
Costo progetto: euro 696.514,30; Contributo concesso: euro 499.560,01.
Sito web del progetto: http://newmat4cec.com/

 

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del PR FESR 2021-2027 AZIONE 1.1.2 – 2 – Contributi per i laboratori di ricerca accreditati dalla Regione Emilia-Romagna – “BANDO PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE STRATEGICA RIVOLTI AGLI AMBITI PRIORITARI DELLA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE”. DGR Num. 2097 del 28/11/2022


Ri-uso – Metodi di ECO-DESIGN e tool per la gestione e la fruibilità dei dati del PASSAPORTO DIGITALE DI PRODOTTO a supporto della CIRCOLARITA’ CERTIFICABILE delle piccole e medie imprese del FASHION, anche attraverso CENTRI SERVIZIO

La strategia dell’UE per prodotti fashion sostenibili e la responsabilità estesa del produttore enfatizzano l’attenzione alla circolarità e al riuso. Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi è partner del progetto Ri-uso nato dalle esigenze delle imprese di adeguarsi agli imminenti regolamenti europei in tema di sostenibilità e circolarità, in particolare quelli sulla responsabilità estesa del produttore e sul passaporto digitale di prodotto.

Obiettivi:

L’obiettivo del progetto è sviluppare e validare gli strumenti necessari per supportare le imprese nella transizione verso la sostenibilità e la circolarità nei prodotti moda, così come indicato nella strategia europea. Inoltre si vuole dimostrare che tali strumenti si possono erogare anche in modalità “as a service”, in particolare per supportare adeguatamente le imprese piccole e meno strutturate. Si tratta di una delle progettualità strategiche ideate dal Clust-ER Create della Regione Emilia-Romagna nell’ambito della Value Chain Fashion.

Risultati attesi

Gli strumenti appositamente ideati nell’ambito del progetto sono:

  • Metodi di eco-design per il RI-USO;
  • Metodologia e piattaforma informatica per supportare i percorsi di qualificazione e di certificazione;
  • Sistemi per la gestione della tracciabilità e del passaporto digitale di prodotto: DPP-SOFTWARE (un software gestionale per il caricamento di informazioni e documenti), DPP-BROWSER (una app per la fruizione dei contenuti) e DPP-PROTOCOL (un protocollo informatico per uniformare l’accesso ai contenuti).

Soggetti beneficiari: CQT (capofila), TPM, CROSS-TEC, Fondazione Democenter-Sipe
Aziende coinvolte: Staff Jersey Srl, Servizi Italia Spa, Qoncert Srl, PuntoArt Srl, Metodo Srl, Garc Ambiente Spa, Cadica Group, Bianco Accessori Snc, AIMAG Spa
Costo progetto: euro 723.242,00; Contributo concesso: euro 497.841,68.
Sito web del progetto: https://ri-uso.it/

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del PR FESR 2021-2027 AZIONE 1.1.2 – 2 – Contributi per i laboratori di ricerca accreditati dalla Regione Emilia-Romagna – “BANDO PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE STRATEGICA RIVOLTI AGLI AMBITI PRIORITARI DELLA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE”. DGR Num. 2097 del 28/11/2022


Uni-recondition – Una nuova soluzione acellulare per ricondizionare gli organi a scopo di trapianto durante la perfusione ex-vivo

 

Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi è partner del progetto Uni-recondition che si propone di sviluppare un prodotto biotecnologico basato su emoglobine modificate (SANO-O) per l’ossigenazione ex-vivo di organi marginali -particolarmente reni e fegato – al fine di ricondizionarli come organi adatti al trapianto. Il prodotto è già stato validato in laboratorio (TRL 4) e la sua efficacia su organi umani è stata recentemente riportata in una pubblicazione peerreviewed. SANO-O sarà sviluppato almeno a TRL 6. Il principale valore aggiunto del progetto sarà l’ottimizzazione del prodotto su una specifica macchina per trasfusione.

Obiettivi:

L’obiettivo del progetto è sviluppare il prodotto SANO-O con un protocollo preparativo validato per controllo microbiologico e chimico. Gli obiettivi includono ottimizzare e scalare il protocollo preparativo, caratterizzare il prodotto, controllare la sua microbiologia e chimica, valutarlo in esperimenti con organi umani e analizzarne la conformità alle normative europee e americane. Infine, si mira alla diffusione e valorizzazione dei risultati ottenuti.

Risultati attesi

Il progetto mira a definire un protocollo di produzione valido per SANO-O ottimizzato per l’uso in macchine di riperfusione. Sarà anche sviluppato un percorso regolatorio per la sua commercializzazione, con l’obiettivo di raggiungere almeno il livello 6 di Technology Readiness Level (TRL).

Soggetti beneficiari: Biopharmanet-Tec (capofila), TPM, SITEIA.PARMA, Fondazione Democenter-Sipe
Aziende coinvolte: Medica Spa, Abli Srl
Costo progetto: euro 573.285,72; Contributo concesso: euro 413.300,00.
Sito web del progetto: https://unirecondition.it/

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del PR FESR 2021-2027 AZIONE 1.1.2 – 2 – Contributi per i laboratori di ricerca accreditati dalla Regione Emilia-Romagna – “BANDO PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE STRATEGICA RIVOLTI AGLI AMBITI PRIORITARI DELLA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE”. DGR Num. 2097 del 28/11/2022


3D-PIONEER (3D-PRINTED ONCO-NEUROSPHERES) – Piattaforma traslazionale 3D per lo screening di farmaci e terapie cellulari avanzate per il glioblastoma multiforme

Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi è partner del progetto 3D-Pioneer, promosso con l’obiettivo di sviluppare una piattaforma traslazionale per lo screening di nuovi farmaci, terapie immunitarie e cellulari avanzate attive nei confronti del glioblastoma (GBM). Tale piattaforma, sarà ottenuta mediante produzione in serie con tecnologia 3D-bioprinting di sferoidi multicellulari di GBM rappresentativi del microambiente tumorale in grado di impattare sull’efficacia delle terapie. A tale scopo si prevede la messa a punto nel corso del primo anno di protocolli di stampa per sferoidi multicellulari di GBM ottenute da linee commerciali o colture primarie di GBM in associazione con cellule immunitarie ed endoteliali.

Seguirà una fase intermedia di validazione del modello dal punto di vista morfometrico e biomimetico, quest’ultimo mediante analisi di trascrittomica spaziale (digital spatial profiling). In parallelo, a partire dal terzo trimestre del primo anno si prevede la biostampa seriale di sferoidi di GBM omogenei per forma, volume e densità da utilizzare per test di citotossicità in piastre multiwells integrate in sistemi di screening high throughput e high content imaging messe a disposizione dalle imprese partecipanti al progetto. I dati ottenuti sulla piattaforma 3D-PIONEER saranno infine validati mediante utilizzo di modelli murini di GBM.

Soggetti beneficiari: IRST-HTN LAB (capofila), TPM, tRES_Lab, Fondazione Democenter-Sipe
Aziende coinvolte: CellPly Srl, CellDynamics Srl
Costo progetto: euro 701.428,57; Contributo concesso: euro 500.000,00.
Sito web del progetto: http://3d-pioneer.it/

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del PR FESR 2021-2027 AZIONE 1.1.2 – 2 – Contributi per i laboratori di ricerca accreditati dalla Regione Emilia-Romagna – “BANDO PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE STRATEGICA RIVOLTI AGLI AMBITI PRIORITARI DELLA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE”. DGR Num. 2097 del 28/11/2022


HF2.0 – Metodi innovativi per la modifica delle proprietà idrofobiche di Hollow Fibers in polipropilene: dai nano-additivi ai nano-coatings

Gli ossigenatori sono dispositivi medici utilizzati durante interventi di bypass cardiopolmonari o in terapia intensiva per mantenere il sangue saturo di ossigeno. In questo ambito le fibre cave porose in polipropilene (PP) costituiscono l’unità funzionale dove il sangue si arricchisce di ossigeno e si lava dall’anidride carbonica in eccesso.

Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi è Capofila di Hollow Fiber 2.0 (HF 2.0) un progetto che intende implementare la ricerca sugli additivi per migliorare le prestazioni di efficacia di scambio della membrana e di durata del dispositivo aumentandone l’idrofobicità.

Obiettivi:

Lo scopo del progetto HF 2.0 è quello di ricercare soluzioni per aumentare l’efficacia e la durata delle fibre cave in PP attraverso l’uso di additivi, nuovi materiali e loro funzionalizzazioni.
Si procederà allo studio di additivi o trattamenti in grado di conferire al PP una maggiore idrofobicità per estendere la durata della terapia fino a 30 giorni consecutivi con un singolo ossigenatore.
Il risultato finale fornirà una maggiore tutela per il paziente trattato e un potenziamento dell’efficacia clinica.

Risultati attesi

I risultati che il progetto HF 2.0 intende raggiungere riguardano il miglioramento delle performances della fibra cava e del trattamento di CEC. Questo grazie all’aumento dell’idrofocità della superficie della fibra cava che limiterà di conseguenza l’adesione delle proteine e di altre parti corpuscolate del sangue sulla sua superficie. Tale innovazione limiterà il fenomeno del plasma breakthrough, ovvero l’interruzione del funzionamento dell’ossigenatore, riducendo la possibilità di generare eventi avversi e, al contempo, un potenziamento dell’efficacia clinica.

Soggetti beneficiari: TPM (capofila), Rizzoli RIT, CNR NANO-S3, Fondazione Democenter-Sipe
Aziende coinvolte: Spectrum Medical, Eurosets Srl, B.Braun Avitum Italy Spa
Costo progetto: euro 694.534,12; Contributo concesso: euro 498.173,88.
Sito web del progetto: http://hf20.it/

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del PR FESR 2021-2027 AZIONE 1.1.2 – 2 – Contributi per i laboratori di ricerca accreditati dalla Regione Emilia-Romagna – “BANDO PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE STRATEGICA RIVOLTI AGLI AMBITI PRIORITARI DELLA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE”. DGR Num. 2097 del 28/11/2022


3D_MAB – Modello biomimetico vascolarizzato tridimensionale di polmone e cute

 

Il Tecnopolo TPM Mario Veronesi è Capofila 3D_MAB un progetto volto alla realizzazione di modelli 3D biomimetici di polmone e di barriera cutanea in condizioni sane e patologiche grazie all’utilizzo della tecnologia Bioprinting. I modelli saranno utilizzati come innovative piattaforme di testing per la valutazione della sicurezza e dell’efficacia di farmaci e dispositivi medici.

 

Obiettivi:

Il progetto vuole superare le limitazioni dei modelli di studio esistenti, scarsamente biomimetici, poco riproducibili e quindi poco affidabili nella descrizione della risposta biologica del corpo a contatto con un farmaco o dispositivo medico.

Grazie alla tecnologia del bioprinting, in 3D_MAB saranno realizzate piattaforme biologiche in grado di mimare tessuti umani come strumenti di testing per farmaci e medical device.

 

Risultati attesi

3D_MAB mira a far fronte alla scarsità di modelli predittivi alternativi alla sperimentazione animale, utilizzabili come validi strumenti di testing a supporto delle aziende del settore farmaceutico, medicale e biomedicale nel design di nuovi prodotti.

All’interno del progetto saranno proposte due piattaforme di testing altamente predittive capaci di riprodurre la complessità del tessuto polmonare e della barriera cutanea in condizioni sane e patologiche.

 

Soggetti beneficiari: TPM (capofila), SIC, Mister, LTTA, Fondazione Democenter-Sipe

Aziende coinvolte: Coronati Consulting, Chiesi Farmaceutici Spa, B.Braun Avitum Italy Spa

Costo progetto: euro 769.258,20; Contributo concesso: euro 499.451,99.

Sito web del progetto: http://3dmab.it/

 

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del PR FESR 2021-2027 AZIONE 1.1.2 – 2 – Contributi per i laboratori di ricerca accreditati dalla Regione Emilia-Romagna – “BANDO PER PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE STRATEGICA RIVOLTI AGLI AMBITI PRIORITARI DELLA STRATEGIA DI SPECIALIZZAZIONE INTELLIGENTE”. DGR Num. 2097 del 28/11/2022


Aperte le iscrizioni per la seconda edizione del Programma “International Open Innovation Programme – System Innovation”

E’ aperta fino al 15 gennaio 2025 la selezione per la seconda edizione dell’International Open Innovation Programme (IOIP), un’iniziativa gratuita che supporta le aziende dell’Emilia-Romagna nell’identificare bisogni di innovazione e creare collaborazioni con solutori da tutto il mondo.

La seconda edizione è focalizzata su Cambiamento ClimaticoRisorse Naturali e Biodiversità, e offre numerose opportunità di networking e collaborazione con partner globali.

Le aziende selezionate avranno accesso a:

  • Orientamento sui bisogni di innovazione anche grazie ad incontri con expert della sostenibilità
  • Networking e scouting tecnologico su scala nazionale e internazionale
  • Supporto per sviluppare le collaborazioni identificate

Criteri di ammissibilità
Possono partecipare al programma PMI e Grandi Imprese con sede o unità locale in Emilia-Romagna, costituite prima del 2019 e che non siano startup.

Candidatura: 

Le imprese interessate possono presentare la propria candidatura entro il 15 gennaio 2025 compilando il seguente Modulo.

Per maggiori dettagli, invitiamo a consultare l’Avviso ufficiale del progamma.


Il Tecnopolo Mario Veronesi di Mirandola alla National Regulatory Conference di Berna il prossimo 17 Ottobre.

Grazie alla collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, il Tecnopolo Mario Veronesi di Mirandola parteciperà il 17 ottobre alla National Regulatory Conference di Berna.

Scopo della partecipazione intensificare i rapporti tra il Tecnopolo Mario Veronesi di Mirandola e società regolatorie svizzere ai fini di espandere il mercato internazionale di applicazione dei servizi di ricerca applicata in ambito medicale offerti dal Tecnopolo Mario Veronesi di Mirandola.

Per maggiori info sulla manifestazione: https://www.swiss-medtech.ch/en/regulatoryconference2024


BREVETTI+ DISEGNI+ MARCHI+ anno 2024: i tre bandi per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale

Pubblicati i tre bandi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per la Valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.
I tre bandi sono rivolti a Micro Piccole e Medie imprese con sede legale e operativa in Italia.

BREVETTI+
Il bando favorisce la valorizzazione economica di brevetti e privative nazionali e internazionali, attraverso un contributo fino all’80% delle spese ammissibili (max contributo 140.000 €)
Sono ammesse spese per: Progettazione ingegnerizzazione e industrializzazione; Organizzazione e sviluppo; Trasferimento tecnologico.
Presentazione delle domande: a partire dal 29 Ottobre 2024  (fino ad esaurimento delle risorse disponibili)

DISEGNI+
Il bando favorisce la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli industriali sui mercati nazionali/ internazionali, attraverso un contributo fino all’80% delle spese ammissibili, entro l’importo massimo di 60.000 € e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia di spesa ammissibile.
Sono ammesse spese per: prototipi; stampi; consulenze tecniche per la produzione; consulenze tecniche per certificazioni prodotto e sostenibilità ambientale; consulenze per favorire l’approccio al mercato; consulenze legali per la tutela da azioni di contraffazione.
Presentazione delle domande: a partire dal 12 Novembre 2024 (fino ad esaurimento delle risorse disponibili)

MARCHI+
Il bando supporta la registrazione di marchi all’estero, attraverso un contributo fino al 90% (80% per la misura A e 90% per la misura B) delle spese ammissibili sostenute, nel rispetto dei limiti previsti per ciascuna tipologia di servizio.
Sono ammesse spese per: Registrazione di marchi nell’Unione europea e nell’intero territorio internazionale.
Presentazione delle domande: a partire dal 26 Novembre 2024 (fino ad esaurimento delle risorse disponibili)

Per tutti i bandi si applica il Regime De Minimis.

Scarica le schede sintetiche dei bandi:

 

Per ulteriori informazioni contattare:
Dott.ssa Giovanna Di Donato
Tel. 059 2058142   –   Cell 339 5001395
E-mail g.didonato@fondazionedemocenter.it


Hybrid biofabricated blood vessel for medical devices testing

Una nuova piattaforma di 3D bioprinting per dimostrare la possibilità di combinare cellule differenti con diversi biomateriali per generare tessuti artificiali da utilizzare in ambito di testing per nuovi device, farmaci e per la rigenerazione tissutale.

Un risultato entusiasmante quello dello staff del Tecnopolo TPM Mario Veronesi! Un'analisi che getta le basi per un'innovativa piattaforma di R&D per tissue avatar in via di sviluppo nei nostri laboratori.

Complimenti a tutto il team Elena Veronesi Alberto Portone Francesco Ganzerli TIZIANA PETRACHI Elisa Resca Valentina Bergamini Luca Accorsi Luigi Rovati Giorgio Mari Simona Sbardelatti

Leggi l'articolo completo su Science and Technology of Advanced Materials: https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/14686996.2024.2404382?src=#abstract